/  Mario Sollazzo – clavicembalo

7 agosto ore 19.00 e 21.00 | Chiesa di Santa Maria La Scala

Mario Sollazzo – clavicembalo

Mario Sollazzo – clavicembalo
Domenico Scarlatti – Sonate
Nella mia testa c’è una idea fissa dietro la misteriosa immagine di Domenico Scarlatti e deriva dall’essere uno dei personaggi de Il memoriale del Convento di Josè Saramago. Lo scrittore portoghese forse più di tutti i musicologi e gli studiosi è colui che, seppure nella narrazione fantastica, ha delineato un ritratto vivo e fantastico del compositore. Una scena narrata nel libro dello scrittore portoghese è stampata nella mia mente dalla prima volta che l’ho letta: i due protagonisti Blimunda e Balthasar fanno trasportare a spalle il clavicembalo di Scarlatti in una remota masseria dove stanno costruendo una esoterica macchina volante, qui mentre si mette in opera questa sorta di mongolfiera ante litteram Scarlatti accorda il suo strumento e suona. E oggi l’idea di avere in Sicilia un clavicembalo originale del ‘700, così perfettamente restaurato da Ugo Casiglia e portarlo ad Acireale (ovviamente non a spalle) per farlo ascoltare proprio con la musica di Domenico Scarlatti è una visione che diviene realtà.

Lo strumento che sarà utilizzato è di enorme pregio ed è stato restaurato nel corso del 2019 presso l’atelier di costruzione e restauro di Ugo Casiglia.
Clavicembalo italiano della prima metà del XVIII secolo, firmato JOSEF sulla prima leva del tasto. Lo strumento proviene da una collezione privata in seguito a vendita in asta Sotheby’s del 1971. il precedente proprietario fu il musicologo statunitense Howard Charles Robbins. Il dipinto all’interno del coperchio è opera di Faustino Bocchi, noto pittore lombardo specializzato nel genere delle “bambocciate”. La decorazione esterna è di probabile fattura del XIX secolo.